Comino, Centovalli, TI: Il Santuario di Santa Maria o Madonna della Segna risale al 1600 anche se le sue origini non sono certe. Si trova sui Monti di Comino, presso Verdasio, un bel villaggio in pietra al confine con l’italiana Valle Vigezzo e si raggiunge con la funivia “Verdasio – Monti di Comino”, che parte nelle vicinanze della stazione ferroviaria della “Centovallina”, la linea transfrontaliera “Domodossola – Locarno” detta in Italia “Vigezzina”. Giunti ai Monti di Comino – qui trovate un bel grotto per pranzi e merende – in breve, con un sentiero fra prati e boschi che scavalca piccoli torrenti si raggiunge l’Oratorio Santuario di Santa Maria, a 1166 m. di altitudine presso una fonte e una torbiera detta “della Segna”. La chiesetta è stata costruita a seguito di un fatto miracoloso, di cui esiste però la sola narrazione orale e nessun documento. Si era verso la fine del 1400. Una dolce pastorella – un’altra, e altre seguiranno nei prossimi santuari , questa leggenda è molto sfruttata– se ne stava in preghiera mentre il suo gregge pascolava. All’improvviso udì musiche celestiali e alzando lo sguardo vide la Madonna fra gli angeli. La Vergine le mostrò una sua immagine lungo il sentiero, immagine di cui nessuno si era fino ad allora accorto, e le disse che in quel punto ella desiderava venir onorata, perché da lì avrebbe vegliato sulla valle e le sue genti. Gli abitanti di Verdasio, impressionati dalla narrazione del miracolo, portarono l’immagine in paese per ben tre volte, ma ogni volta l’immagine ritornò ai Monti di Comino. Così si decisero a costruire lassù una cappella che cento anni più tardi, ormai rovinata dal tempo, venne sostituita dalla chiesetta. I miracoli della Madonna della Segna sono testimoniati dagli ex voto raccolti sul posto. Il luogo è decisamente suggestivo di per sé e vale certamente la breve, gradevolissima, deviazione in funivia dalla via principale. Bella gita, per nulla faticosa.